Numero inventario | 09/00026888 |
Artista | Sconosciuto |
Titolo | Fonte battesimale |
Iscrizioni | Sul pilastrino sinistro: “1564 die 15 ag/o OPA” |
Misure | Vasca: 95 x 140 cm; |
Materia e tecnica | Pietra serena scolpita |
Datazione | 1564 |
Descrizione | Il fonte battesimale presenta una struttura a edicola, un bassorilievo figurativo e la vasca battesimale. L’edicola, che rimanda chiaramente ai templi classici, è composta da un timpano triangolare sorretto da un architrave che poggia su due colonne. A loro volta le due colonne poggiano sui due plinti tra i quali è collocata la vasca battesimale semiesagonale. Tra la vasca e l’architrave si apre una nicchia con una conchiglia nella parte superiore e nella parte inferiore un mezzorilievo raffigurante il battesimo di Cristo. |
Storia | Il fonte battesimale fu concesso alla chiesa di Santa Maria Assunta nel 1564, dopo una lunga lotta per l’indipendenza dalla pievania della Controneria. La storia narra che la concessione avvenne perché durante il viaggio che le famiglie erano costrette a compiere per portare i bambini a ricevere il battesimo moltissimi piccoli, ancora in fasce morivano per il freddo durante l’inverno. Davanti alla facciata della chiesa si dice addirittura che si trovasse il cimitero infantile, per i bambini non ancora battezzati. Per questo, quando una donna perse entrambi i figli attraversando il torrente Lima, venne accettata la richiesta dei benabbini di divenire indipendenti. Lo sfondo tragico di questa vicenda, intrecciato alle lunghe battaglie dei benabbini, ci fa comprendere la ragione della monumentalità del fonte battesimale. |
Luogo espositivo | Chiesa di Santa Maria Assunta |
Parole chiave | Cinquecento, fonte battesimale, mezzorilievo, pietra serena, San Giovanni Battista, scultura religiosa, vasca. |
BeWeb | Edicola, timpano e mezzorilievo: Vasca: |
Bibliografia | N. Laganà, Da Menabbio a Benabbio – Storia religiosa e civile della comunità, ricostruita attraverso i documenti d’archivio parrocchiali, arcivescovili e statali”, Firenze 2007 Tesori d’arte a Benabbio. Art treasures in Benabbio, Catalogo, Lucca 2015. |