Numero inventario | 09/00026929 |
Artista | Sconosciuto |
Titolo | Croce in argento sbalzato e inciso |
Iscrizioni | Nessuna iscrizione |
Misure | 43 x 30 cm |
Materia e tecnica | Lamina d’argento sbalzata e incisa. |
Datazione | Secolo XV |
Descrizione | La croce astile è composta da una lamina di argento finemente lavorata a sbalzo e incisa. Sul recto troviamo un Cristo patiens a tutto tondo, sulla cimasa (in alto) troviamo un pellicano, che dal Medioevo in poi veniva considerato un simbolo cristologico (anticamente sembrava che il pellicano si ferisse il petto per nutrire i suoi piccoli, come Cristo nutre i figli di Dio con il suo sangue); sui terminali sono rappresentati a destra San Giovanni e a sinistra il Santo Vescovo. In basso, sul piede, c’è Santa Lucia. Le figure nelle parti periferiche della croce sono state fuse a parte e attaccate alla croce con dei piccoli chiodi. Sul verso troviamo, al centro, la madonna della Cintola, sulla cimasa il Santo Vescovo, sul terminale destro San Giovanni, sul terminale sinistro la Vergine, sul piede una santa non ancora identificata. |
Storia | La Madonna centrale sul verso sembra essere di riporto, e la sua cintola probabilmente è stata aggiunta posteriormente. L’iconografia dei santi non è quella tradizionale; in più sembrano essere stati rimescolati e riapplicati successivamente. |
Luogo espositivo | Oratorio della Santissima Trinità |
Parole chiave | Argenteria, argento a sbalzo, argento inciso, cintola, croce astile, Quattrocento. |
BeWeb | Bottega italiana sec. XV, Croce astile con figure a tutto tondo |
Bibliografia | N. Laganà, Da Menabbio a Benabbio – Storia religiosa e civile della comunità, ricostruita attraverso i documenti di archivio parrocchiali, arcivescovili e statali, Firenze 2007. Tesori d’arte a Benabbio. Art treasures in Benabbio, Catalogo, Lucca 2015. |