Affresco dell’altare della Trinità

Numero inventario  

Non inventariato

Artista  

Sconosciuto

Titolo  

Affresco dell’altare della Trinità

Iscrizioni  

Nessuna iscrizione

  

Misure  

Non disponibili

Materia e tecnica

Affresco

  

Datazione  

Secolo XVII

Descrizione

Una consistente fascia centrale dell’affresco è andata perduta. Inizialmente, l’affresco decorava tutta la parete dell’abside dell’Oratorio della Santissima Trinità, oggi è visibile solo la parte racchiusa nella cornice dell’altare ligneo. La parte centrale dell’affresco raffigura la Trinità con il modello già sperimentato da Masaccio: Cristo è in croce, moribondo, Dio padre lo sorregge e la colomba dello Spirito Santo si pone tra i due. Dio si alza su una massa di nubi e un gruppo di angeli regge il suo mantello quasi a mo’ di un sipario teatrale. L’aureola di Dio è a forma di triangolo, in rimando alla sacralità del numero tre. Dietro, nella parte alta, una corona di cherubini fa da contorno alla luce emanata dal Signore.

Ai lati della croce sono raffigurati due santi: a sinistra c’è San Michele Arcangelo, raffigurato con un’iconografia antica: in mano ha la bilancia per pesare le anime durante il giorno del giudizio: nel piatto alto è raffigurata una donna che prega, e s’innalza verso il Paradiso, nel piatto più pesante c’è invece un dannato che viene inghiottito da un diavolo. 
A destra, invece, è rappresentato San Sebastiano al momento del mattino. I due sono disposti come quinte teatrali. 

In basso, ai piedi della croce, sono raffigurati i confratelli del Santissimo Sacramento mentre pregano: a sinistra due uomini e a destra due donne. La donna in seconda fila ha il capo coperto. 

In basso, in un’altra sezione di parete, è raffigurato il Cristo deposto. 

Ai lati, coperti dall’altare ligneo, ma visibili, troviamo a sinistra uno stemma papale e a destra lo stemma del Comune di Benabbio. 

Storia

L’affresco, risalente probabilmente all’inizio del Seicento, è stato ricoperto da un altare ligneo e da una pala d’altare considerati più vicina ai nuovi gusti pittorici. Durante le recenti ristrutturazioni, l’affresco è stato rinvenuto ed esposto. Il dipinto non è stato ancora attribuito a nessun artista, e data la mancanza di informazioni ancora non è stato inventariato. 

Luogo espositivo

Oratorio della Santissima Trinità

  

Parole chiave  

Affresco, Affresco della Trinità, Benabbio, San Michele Arcangelo, San Sebastiano, Trinità

BeWeb

Bottega italiana sec. XVII, Trinità con San Michele e San Sebastiano dipinto

Bibliografia  

N. Laganà, Da Menabbio a Benabbio – Storia religiosa e civile della comunità, ricostruita attraverso i documenti di archivio parrocchiali, arcivescovili e statali, Firenze 2007.

Tesori d’arte a Benabbio. Art treasures in Benabbio, Catalogo, Lucca 2015.